Lunedì 23 Novembre 2015
Nell’ipotesi di rilascio di concessione edilizia, l’amministrazione non è tenuta a dare comunicazione dell’avvio del relativo procedimento al proprietario del suolo vicino
CONS. STATO, SEZIONE IV - sentenza n. 5160 del 12.11.2015 Pres. Giaccardi Est. Migliozzi, S.F. (Avv. Lofoco) c. Comune di Gravina in Puglia (Avv. Valla); D.V. (Avv. Molfetta) – (conferma T.A.R. Puglia Bari sezione Iii, n.4217/2010).
1. Giustizia amministrativa- Legittimazione – Concessione edilizia- Vicinitas - Sussiste
2. Edilizia e Urbanistica – Concessione edilizia – Vicino – obbligo di comunicazione avvio del procedimento – Non sussiste.
3. Giustizia Amministrativa – Motivi aggiunti – Provvedimenti che potevano essere acquisiti tempestivamente con normale diligenza – Inammissibilità – Sussiste.
1. La legittimazione ad impugnare il titolo edilizio è data in ragione dello stabile collegamento con la zona interessata dalla costruzione e questo già di per sé legittima la contestazione giudiziale, a prescindere dalla sussistenza di un ulteriore specifico interesse.
2. Con riferimento ad una richiesta di concessione edilizia, il vicino del richiedente non assume la posizione di controinteressato cui dover inviare l’avviso di inizio del procedimento, sicchè alcun onere di preventiva comunicazione spetta all’Amministrazione procedente.
3. Sono inammissibili i motivi aggiunti avverso provvedimenti che il ricorrente avrebbe potuto acquisire tempestivamente usando la normale diligenza.