Martedì 03 Marzo 2015
Sagoma degli edifici e volumi interrati
TAR PUGLIA, SEZ. III - sentenza n. 369 del 26.02.2015 Pres. Conti, Est. Colagrande A.L. D.C. (Avv.ti G. Valla e L. Valla) c. Comune di Bari (Avv. Farnelli) e F. T. (Avv. Dentamaro).
1. Edilizia – Torrino di nuova costruzione – Variazione sagoma originale Nuova costruzione – Art. 3 comma 1), lett. e.1) D.P.R. 380/01 – Sussiste.
2. Edilizia – Opere non completamente interrate – Computo al fine della volumetria – Sussiste - Modifica successiva del piano di campagna – Irrilevante.
1. La realizzazione di un torrino di nuova costruzione, realizzando un ampliamento dell’edificio al di fuori della sagoma originaria, è disciplinata dall’art.3 comma 1), lett. e.1) D.P.R. 380/01 secondo il quale si considera nuova costruzione l’ampliamento degli edifici all’esterno della sagoma esistente, da intendersi questa come conformazione planivolumetrica della costruzione e il suo perimetro in senso verticale e orizzontale.
2. Le opere non completamente interrate che emergono dall’originario piano di campagna sono rilevanti ai fini del rispetto della volumetria originaria anche se verranno ad essere interrate attraverso successive modifiche dello stesso piano di campagna.